PrivChat

una conversazione su tecnologia, diritti umani e libertà di Internet, a cura del Progetto Tor

PrivChat è una serie di eventi per raccogliere donazioni per il Progetto Tor. Attraverso PrivChat, vi forniremo informazioni importanti su ciò che accade nel mondo della tecnologia, dei diritti umani e della libertà di Internet, convocando esperti per una chiacchierata con la nostra comunità.

PrivChat is free to attend. If you get value out of these events and you like Tor, please consider becoming a monthly donor. Reliable, predictable support is the best way to ensure Tor remains strong and stable.

Il nostro obiettivo con PrivChat è costruire un sistema di supporto a due vie. Avrete accesso alle informazioni di menti di spicco che pensano e lavorano su privacy, tecnologia e diritti umani. Inoltre, grazie al vostro sostegno, il Tor Project sarà più agile nel suo sviluppo, permettendoci di rispondere più rapidamente alle crescenti minacce di sorveglianza e censura (e di ospitare più PrivChat)!


PrivChat con Tor

Capitolo 6 - La privacy è un diritto umano

12/15 ∙ 19:00 UTC ∙ 14:00 Eastern ∙ 11:00 Pacific ∙ @torproject YouTube channel

Guarda

La privacy consiste nel proteggere ciò che ci rende umani: il nostro comportamento quotidiano, la nostra personalità, le nostre paure, le nostre relazioni e le nostre vulnerabilità. Tutti meritano la privacy. Le Nazioni Unite hanno persino codificato la privacy come diritto umano nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948. Tuttavia, governi, aziende e altre entità potenti ci impediscono regolarmente di esercitare il nostro diritto alla privacy attraverso la sorveglianza, il monitoraggio e il tracciamento.

Gli attivisti, i difensori dei diritti umani, le minoranze e le persone che protestano per il cambiamento sono spesso i bersagli di questa sorveglianza e hanno quindi una prospettiva unica sull'importanza critica della privacy e dell'anonimato online.

In questa edizione di PrivChat, riuniremo un gruppo di relatori con esperienza diretta come attivisti o che lavorano con gruppi di attivisti che parleranno delle loro esperienze con la sorveglianza e la privacy:

Unisciti ad Ali Gharavi, Senior Programme Specialist, Swedish International Development Agency; Nadya Tolokonnika, artista, attivista e membro fondatore delle Pussy Riot; e Nicholas Merrill, fondatore e direttore esecutivo del Calyx Institute, per discutere delle loro esperienze con la sorveglianza e del perché lottare per la privacy è una parte fondamentale per garantire i diritti umani per tutti.

Cindy Cohn, direttore esecutivo dell'EFF, si unirà a noi come ospite e moderatore.

Host

Cindy Cohn

Direttore esecutivo della Fondazione Electronic Frontier

Cindy Cohn è il direttore esecutivo della Electronic Frontier Foundation. Dal 2000 al 2015 ha ricoperto il ruolo di direttore legale della EFF e di consigliere generale. Nel 1993, l'EFF ha svolto il ruolo di avvocato principale nel caso Bernstein v. Dept. of Justice, la vittoriosa sfida al Primo Emendamento contro le restrizioni statunitensi all'esportazione di crittografia. Tra le altre onorificenze, la Cohn è stata inserita nella lista TOP 50 di TheNonProfitTimes 2020 Power & Influence e nel 2018 Forbes l'ha inserita tra le 50 migliori donne americane nel settore tecnologico. Nel 2013, il National Law Journal ha nominato la signora Cohn tra i 100 avvocati più influenti d'America, osservando che: “Se il Grande Fratello ci osserva, è meglio che stia attento a Cindy Cohn.”

partecipanti

Ali Gharavi

Specialista senior del programma, Agenzia svedese per lo sviluppo internazionale

Ali Gharavi è leader nella facilitazione, nel tutoraggio e nell'accompagnamento strategico delle organizzazioni di difensori dei diritti umani da oltre 18 anni ed è co-autore di Holistic Security - A manual for Human Rights Defenders. Ha contribuito alla progettazione e all'implementazione di programmi che prevedono un accompagnamento multidisciplinare a lungo termine delle organizzazioni di difesa dei diritti umani per garantirne la sostenibilità e il successo strategico. Ali ha facilitato, formato e consultato più di 200 progetti, organizzazioni e fondazioni di HRD e ha lavorato in questa veste in oltre 50 Paesi. Attualmente lavora come specialista senior del programma presso l'Unità per la democrazia e i diritti umani dell'Agenzia svedese per lo sviluppo internazionale (SIDA), con particolare attenzione alla libertà di espressione e alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

Nadya Tolokonnika

Artista, attivista e membro fondatore delle Pussy Riot

Nadya Tolokonnika è un'artista concettuale, attivista e membro fondatore delle Pussy Riot, un movimento artistico di protesta femminista globale. Le Pussy Riot sono sinonimo di fluidità di genere, inclusività, matriarcato, amore, risate, decentralizzazione, anarchia e antiautoritarismo. Oggi centinaia di persone si riconoscono nella comunità delle Pussy Riot. Nel 2012, Nadya è stata condannata a 2 anni di carcere a seguito di una performance anti-Putin e ha intrapreso uno sciopero della fame per protestare contro le selvagge condizioni di detenzione, finendo per essere inviata in una colonia penale siberiana, dove è riuscita a mantenere la sua attività artistica e con la sua band punk carceraria che ha messo insieme per girare nei campi di lavoro siberiani. Nel 2018 ha pubblicato un libro, Read and Riot: A Pussy Riot Guide to Activism. Nel 2021, le Pussy Riot si sono unite a PleasrDAO, un sostenitore di una più forte rappresentanza femminile nello spazio NFT, come membro.

Nicholas Merrill

Fondatore e direttore esecutivo dell'Istituto Calyx

Nicholas Merrill is the founder and Executive Director of The Calyx Institute. Previous to this, he founded the for-profit Calyx Internet Access Corporation in 1995, one of the first commercial Internet service providers operating in New York City. His work focuses on promoting privacy and freedom of expression online and in the telecommunications industry. Nick is a recipient of the ACLU\u2019s Roger Baldwin Medal of Liberty and the Bill of Rights Defense Committee\u2019s Patriot Award.

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Edizioni

PrivChat con Tor Capitolo 5 - Protezione contro Pegasus

With Likhita, Etienne Maynier and John Scott-Railton. Hosted by Roger Dingledine.

Ogni anno i governi, le forze dell'ordine, le forze armate e le aziende investono miliardi di dollari nella creazione e nell'acquisto di spyware dannosi, software progettati per infiltrarsi silenziosamente nel dispositivo dell'utente e consentire agli aggressori di visualizzarne il contenuto senza essere scoperti. Quest'anno, il Progetto Pegasus ha rivelato che gli utenti di questo tipo di spyware, noto come Pegasus e costruito dal gruppo NSO, hanno preso di mira i telefoni di migliaia di persone in più di 50 Paesi, tra cui dirigenti d'azienda, politici, giornalisti e attivisti per i diritti umani. In this edition of PrivChat, join Likhita and Etienne Maynier of Amnesty International and John Scott-Railton of Citizen Lab to discuss how people can protect themselves, what organizations we can support to stop this abuse and who is working on safer, more private software that we can trust?

PrivChat con Tor Capitolo #4 - 25° anniversario di Onion Routing

With Roger Dingledine, Nick Mathewson, Paul Syverson. Hosted by Gabriella Coleman.

Festeggia i 25 anni di routing a cipolla con Tor! Il 31 maggio 2021 ricorre il 25° anniversario della prima presentazione pubblica dell'onion routing a Cambridge, nel Regno Unito, in occasione del primo Information Hiding Workshop dell'Isaac Newton Institute.

You're invited to celebrate this special moment with us to talk about the beginnings of onion routing, and how this idea became Tor, and how the Tor Project eventually came to be. We\u2019ll be joined by Paul Syverson, one of the authors of the first onion routing paper, together with the Tor Project co-founders Roger Dingledine and Nick Mathewson.

Rifletteremo sui primi giorni della rete di routing a cipolla presso il Naval Research Lab (NRL) degli Stati Uniti. (All'epoca, le connessioni dei router a cipolla passavano attraverso cinque nodi, invece degli attuali tre nodi di Tor). Non è un segreto che il concetto di routing a cipolla sia nato all'NRL (si trova sulla pagina della nostra storia), ma c'è molto altro che vogliamo condividere su come Tor è nato e su dove siamo arrivati negli ultimi 25 anni.

PrivChat con Tor Capitolo #3 - Tor Advancing Human Rights

With Alison Macrina, Berhan Taye and Ramy Raoof. Hosted by Ed Snowden.

La missione principale del Progetto Tor è quella di far progredire i diritti umani e le libertà attraverso la creazione e la diffusione di tecnologie gratuite e open source per l'anonimato e la privacy. Le persone utilizzano la nostra tecnologia, ovvero la rete Tor e il browser Tor, in modi diversi. Tor è usato dagli informatori che hanno bisogno di un modo sicuro per portare alla luce informazioni su illeciti - informazioni che è fondamentale che la società conosca - senza condividere la propria identità. Tor è usato dagli attivisti di tutto il mondo che lottano contro i governi autoritari e per difendere i diritti umani, non solo per la loro sicurezza e l'anonimato, ma anche per aggirare la censura di Internet in modo che le loro voci possano essere ascoltate. Tor permette a milioni di persone di proteggersi online, indipendentemente dai privilegi che hanno o non hanno. Per la nostra terza edizione di PrivChat, vi presenteremo alcuni utenti Tor reali che condivideranno come Tor sia stato importante per loro e per il loro lavoro di difesa dei diritti umani e delle libertà in tutto il mondo.

PrivChat con Tor Capitolo 2 - Il buono, il cattivo e il brutto dell'elusione della censura

With Felicia Anthonio, Vrinda Bhandari, Cecylia Bocovich and Arturo Filastò. Hosted by Cory Doctorow.

Ogni anno, la censura su internet aumenta a livello globale. Dal blocco a livello di rete fino ai blackout internet a livello nazionale, governi e aziende private dispongono di potenti strumenti per limitare l'informazione e impedire la connessione tra le persone. Molte persone, gruppi e organizzazioni stanno svolgendo un lavoro innovativo per studiare, misurare e contrastare la censura su internet, aiutando milioni di persone a connettersi in modo più regolare e sicuro. Nonostante questi successi, ci troviamo di fronte ad avversari ben finanziati, con miliardi di dollari da spendere in meccanismi di censura, e la corsa agli armamenti è in corso. La seconda edizione di PrivChat con Tor tratterà il Bene, il Male e il Brutto che stanno avvenendo in prima linea nella lotta contro la censura. In un mondo in cui la tecnologia della censura diventa sempre più sofisticata e viene comprata e venduta tra le nazioni, altrettanto lo sono la nostra creatività nel misurarla e nel costruire strumenti per bypassarla, così come la volontà delle persone di reagire. Ma è sufficiente? Quali sono le barriere che devono affrontare le persone e le organizzazioni che lottano per la libertà su internet?

PrivChat con Tor Capitolo 1 - La privacy online nel 2020: Attivismo e COVID-19

With Carmela Troncoso, Daniel Kahn Gillmor and Matt Mitchell. Hosted by Roger Dingledine.

Quando la pandemia di COVID-19 ha colpito la maggior parte dei paesi del mondo, molti governi hanno cercato una tecnologia per tracciare la diffusione del virus al fine di combattere la pandemia. Le pratiche e le tecnologie di tracciamento dei contatti hanno sollevato molte domande sulla privacy, in particolare: è possibile tracciare il virus rispettando la privacy delle persone? Ora, in mezzo alla rivolta negli Stati Uniti contro il razzismo sistemico, seguita dalle proteste in tutto il mondo, la questione centrale della tracciabilità dei contatti, della privacy e della sorveglianza diventa cruciale. La tecnologia usata per tracciare il virus può essere usata per tracciare i manifestanti? Lo sarà? Per la nostra prima PrivChat, il Tor Project ha invitato tre ospiti straordinari a parlare di privacy in questo contesto.